insalata di mare, tartufo bianco e purea di cavoletti di bruxelles
Buon 2011 a tutti!
Ecco un altro dei piatti preparati nei giorni scorsi in Francia. Si tratta di un piatto caldo/freddo, ricco di sapori e profumi: insalata di mare, puré di cavoletti di bruxelles e tartufo bianco
INGREDIENTI per 4 persone
- 12 capesante
- 4 ostriche
- uova di salmone
- 30/40 gr di tartufo
- una quindicina di cavoletti di bruxelles
- 2 patate di media dimensione
- 125 cc di latte
- qualche ciuffi di aneto fresco
- succo di mezzo limone
- olio evo (circa 5 cl)
- burro, 100gr circa
- 1 spicchio d’aglio
- pepe (qb)
- sale (un cucchiaio)
- zucchero (due cucchiai)
COME PROCEDERE
Separate il corallo dalle capesante e tagliatele tipo carpaccio. Prendete metà delle fette e fatele marinare per 3 orette in una emulsione di olio evo, succo di mezzo limone, aneto, sale (un cucciaio) e zucchero (due cucchiai), una spruzzata di pepe (per le quantità fate in modo che le capesante siano immerse quasi completamente nel liquido di marinatura). Mondate e fate lessare i cavoletti di bruxelles in abbondante acqua salata, fate la stessa cosa con le patate. Entrambi gli ingredienti dovranno cuocere quanto basta per essere ridotti facilmente in purea. Per i cavoli potete usare il mixer, mentre per le patate, per evitare di separare l’amido, meglio uno schiaccia patate o una forchetta. Mescolate il tutto insieme aggiungendo una noce di burro, il latte (più latte metterete più il vostro puré risulterà liquido) e mettete da parte. Aprite le ostriche, estraete il mollusco e fatelo saltare in padella per circa 3/4 minuti con un goccio di evo e dell’aglio in camicia. In un’altra padella fate sciogliere del burro con uno spicchio di aglio e cuocete a fuoco vivo per poco meno di due minuti le restanti capesante. Impiattate distribuendo nel piatto le capesante marinate, quelle cotte, l’ostrica, le uova di salmone, le scaglie di tartufo e il purée di cavoletti di bruxelles. Decorate con un ciuffo di aneto.
ABBINAMENTO
Vino
Visto che la zona in cui ho preparato questo piatto è ricca di ottimi vini l’abbinamento che suggerisco è un bianco francese del 2008 denominato Expression du Terroir, AOC Cotes du Luberon: 80% di Grenache Blanc e 20% di Roussanne.
Birra
A casa avevamo un fusto di Jupiler classica. Una Pils bionda a bassa fermentazione con gradazione alcolica pari a 5,2%, prodotta in Belgio nella città di Liegi.
3 Comments
Symposion
gennaio 5, 2011davvero interessante il tuo sito! complimenti 🙂
a presto Gio
JLG
gennaio 7, 2011@Gio. Grazie!
Spaghetti al tartufo nero del Garda : Guud Fuud
ottobre 19, 2011[…] […]