Organizzare un pranzo di lavoro a Milano senza svenarsi o svenare la propria azienda può risultare,  a volte, una vera e propria impresa; il rischio più frequente è di sbagliare locale, cosa che può costare caro e non solo in termini economici… capisc’amme!

L’ambiente è elegante ma abbastanza informale, l’offerta è ricca e ben strutturata

Purtroppo non tutti i locali sono all’altezza delle promesse fatte (il menu per me è come un contratto e, quindi, una promessa) e spesso l’idea che hanno è guadagnare il più possibile offrendo il minimo. Per fortuna non tutti i bar e ristoranti sono cosi, e tra quelli seri merita senz’altro una citazione e una breve recensione l’Armani Caffè.

Qui la qualità dei prodotti è elevata cosi come lo sono le preparazioni e il servizio cortese e, cosa rara a Milano, davvero internazionale. Il locale si trova proprio all’uscita della metropolitana, alla fermata Montenapo, al piano terra dell’edificio che ospita l’hotel recentemente innaugurato dal 79enne stilista italiano famoso in tutto il mondo. L’ambiente è elegante ma abbastanza informale, l’offerta è ricca e ben strutturata, con una predominanza di prodotti e ricette nazionali. Infatti, udite, udite, tra i primi potete ordinare anche un semplice e gustosissimo piatto di pasta al pomodoro e basilico. Io ci vado anche quando ho voglia di un buon hamburger con patate fritte, senape, maio e ketchup!! Ottimo e infinito il club sandwitch. Non mancano ovviamente anche cibi più ricercati come la tartare di manzo aromatizzata al tartufo o i tonnarelli con arselle e bottarga.

Per un pranzo di lavoro spenderete circa 20/25€ a testa dolce compreso e magari riuscirete anche a concludere un buon affare. Ma se cosi non fosse consolatevi perchè almeno avrete mangiato bene.

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2 Comments

  1. Il Gatto Mannaro
    agosto 3, 2012

    Scoperto oggi questo blog un po’ fighetto e il primo post che leggo è di un locale modaiolo…
    Uèè, comunque lo proverò e speriamo sia buono…..

  2. GUUD FUUD
    agosto 5, 2012

    Insomma, speriamo ti piaccia. Fammi sapere 🙂

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